Come e dove disporre i libri in libreria

Librerie chiuse con vetri e ante, o aperte? In metallo, in legno o a muro? Meglio sopra o sotto?

I dilemmi sulle librerie sono molti e per tale motivo con questo articolo voglio far chiarezza cercando di spiegare, anche se non troppo tecnicamente, quello che avviene ed il perché è meglio evitare determinate situazioni.

Librerie in legno o in metallo? Consiglio le librerie con scaffali in legno, date le caratteristiche fisiche di quest’ultimo che sono simili a quelle dei libri, contribuendo a dare una certa stabilità alle condizioni ambientali, attenuando lo squilibrio climatico tra l’interno e l’esterno degli ambienti, soprattutto nei trapassi dalle stagioni intermedie (primavera e autunno) a quelle estreme (estate e inverno).

Nei moderni arredamenti si è solito utilizzare mensole a muro, e per tale motivo, anche per i libri bisogna osservare gli stessi accorgimenti che spesso indico per le cornici a muro. Il consiglio in questo caso è di distanziarli dalla parete che, costituita dal cemento armato quasi impermeabile all’acqua e agli scambi osmotici, crea condensazioni meteoriche alla superficie delle pareti che vengono di conseguenza assorbite lentamente dalla carta. Per tale motivo bisogna distanziarli dalla parete di qualche centimetro.

Librerie chiuse o aperte? Entrambe hanno i propri vantaggi e svantaggi, ma le librerie senza vetri e ante sono sempre da preferire. La chiusura di una libreria ha il grande vantaggio di non permettere alla polvere di adagiarsi sui nostri libri e di non rovinarli, ma il rovescio della medaglia vede la creazione di ambienti a sé stanti con microclimi spesso nocivi. Al contrario le librerie senza alcuna chiusura permettono la libera circolazione dell’aria che, come abbiamo già visto nel precedente articolo, ha un’azione antisettica attraverso l’attrito che le correnti d’aria creano, giovando ad allontanare insetti e germi patogeni ostacolando la loro diffusione.
Questo vi obbligherà a spolverare spesso libri e ripiani ma almeno non creerà problemi ai vostri amati libri.
Data l’importanza della circolazione dell’aria, è assolutamente necessario che i libri non siano compressi tra loro, agevolando anche una più facile presa ed estrazione che, al contrario, comprometterebbe l’integrità della coperta dei libri. Il loro posizionamento verticale risulterà sicuramente instabile, soprattutto per i libri in brossura con coperta morbida, ma l’impiego di ferma-libri/reggi-libri vi permetterà di risolvere il problema, evitando anche deformazioni, cadute accidentali, e contribuiranno ad abbellire la libreria.

Dove posiziono la libreria? Scegliete la zona più protetta dai raggi solari, lontano da tubature d’acqua e da fonti di calore (stufe, termosifoni, radiatori, fornelli).
Un’altra buona pratica, è quella di disporre i libri verticalmente fianco a fianco, tenendo insieme formati simili: i libri piccoli accanto ai piccoli e i grandi con i libri più grandi. Questo creerà anche una armoniosa disposizione.

Infine.. sopra o sotto? In base alle stagioni bisognerebbe riposizionare i libri in libreria, ricordandosi che l’aria calda tende a salire verso l’alto, quindi d’estate tenderemo a posizionare i libri sugli scaffali più in basso e d’inverno viceversa.

Dott.ssa Maria Rosa Borraccino

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